#29 – The king is dead II
“Esistono quei momenti ciclici che rimangono impressi lasciandoti un segno. Eppure per qualche ragione ogni volta è come se fosse la prima; dopo un evento sai che inesorabilmente ne arriverà un altro e un altro ancora, come quando alla morte di un sovrano viene eletto un successore che col tempo verrà sostituito a sua volta, lasciando il posto a un altro e un altro ancora.”
Perché “il re è morto. Lunga vita al re.”